Domani e domani. Non solo T-shirt

Giada Giangrino #domaniedomani

Incontro Giada Giangrino nel fantastico mondo del 111lab
Lei: un viso dolcissimo ed una delicata timidezza. 
Le sue opere: un tratto deciso, sfrontato e provocatorio.
Tra Alice nel paese delle meraviglie, Kafka e un po' di Kubrick.
Non ama parlare molto. Peccato, ha un sacco di cose interessanti da dire. 
Si svela solo attraverso le sue T-Shirt. 
Si indossa il suo universo che diventa anche nostro.

#domaniedomani
Chi sei e cosa fai?
"Impegnativo questo inizio, comunque ci proviamo!
Chi sono? Mmmm vediamo un po’ ….  Ci siamo …forse ….
“Sono una sognatrice con i piedi per terra …”
A quasi 30 anni faccio ancora molta fatica a mettermi a fuoco, un po’ come a mettere a fuoco quello che faccio, ti posso dire però che amo disegnare da sempre e che grazie al disegno ho saputo dare voce ad un sacco di pensieri che altrimenti, sarebbero rimasti muti."

#domaniedomani

Domaniedomani raccontaci il tuo progetto?
"Domaniedomani non è un progetto, è molto di più,  è LA MIA VITA ….!
Domaniedomani  è stata la spinta per andare avanti in tanti momenti. 
E' l’espressione fisica di quello che ho dentro, è il mio modo di raccontarmi, di raccontare cosa vedo, cosa provo.
Domaniedomani  nasce, poi si ferma, e poi riparte, o forse parte davvero per la prima volta solo qualche mese fa. Riparte con volontà e determinazione per dimostrare un po’ a tutti che se anche si cade, poi ci si rialza.
Una cara amica mi dice sempre: non c’è male che non passi al bene”
Ecco, Domaniedomani  per me è stato male, che è passato a bene.
Ogni disegno racconta un qualcosa di me, ogni decisione di accostamento colore ha un peso dentro di me. 
Ci sono ore di sonno mancate in quelle magliette, ore di risate, ci sono speranze e sogni, ecco perché  non è un progetto ma vita.
Una vita che nasce da me, ma che continua e coinvolge tantissime persone che in alcuni momenti hanno creduto in Domaniedomani, forse anche più di me."


Com'è nata questa passione? Perché solo le magliette?
"Domaniedomani  nasce dalla mia timidezza e da una mia difficoltà a parlare. Le mie amiche mi prendono sempre in giro per questo.
Io odio il confronto con il “pubblico”, sono riservata, schiva, amo lavorare nel mio laboratorio, da sola.
È li che nasce tutto, nasce l’idea di disegnare su una maglietta perché ogni mia t-shirt è un pezzo unico, io coloro e disegno a mano e quindi mai nessun pezzo potrà essere davvero come un altro, come quello fatto un mese prima, perché io non sarò mai la stessa.
Il mio vissuto mi cambia ogni giorno e lo stato d’animo con cui disegno idem. 
Per questo motivo l’idea di fare una linea solo di t-shirt,perchè vengono indossate un po’ da tutti, ma ogni individuo che la indossa è diverso da un altro, rendendola ancora più particolare, unica."

                                 

Hai creato un modello di  maglietta che può trasformarsi e trasformarti. Come è nata l'idea?
"Ho inventato un modo di comunicare alternativo, più che una maglietta.
La scelta della maglietta è per praticità e credo che non ci sia capo più antico e maggiormente prodotto e commercializzato al mondo.
Ho cercato con la mia linea di rendere un capo così volubile e adattabile, un qualcosa di unico.
Vediamo ogni giorno prodotti molto similare tra di loro, milioni di modelli di t-shirt con stampe, sfondi, scritte, Domaniedomani   non è cosi!
Io non posso stampare, non voglio stampare. 
Io disegno a mano ogni particolare e come accennato prima, il mio stato d’animo comanda molto la creazione del progetto che sto facendo.
L’idea è nata da un limite comunicativo , come le dicevo prima, disegnando posso esprimermi senza timori.
Ognuno di noi ha il suo “rilassante” naturale .C’è chi ama leggere, cucinare, correre…io amo disegnare."

                                     

La linea con gli chef com'è nata? Ce la racconti?
"La linea con gli chef nasce in primis perché sono amici, e poi perché adoro la mia terra e la cucina italiana.
Unire la mia diversità/creatività con quello che mi rende cosi comune a molti miei coetanei, come la buona tavola, mi ha fatto sentire parte di un gruppo, di un insieme di persone che capiscono la mia lingua.
Da lì, la linea portata a NY con i piatti tipici della tradizione italiana e la rappresentazione della mia “follia animalesca”  es: una sardina che porta a spasso dei tortellini … qualcosa di folle in me c’è …"


#domaniedomani #NY
                                          
Il lavoro che ti ha dato più soddisfazione?
"Il lavoro che mi ha dato più soddisfazioni spero che debba ancora arrivare, altrimenti, vorrebbe dire che ho già fatto tutto. Sono troppo “piccola” per definire quello fatto fino ad oggi un vero e proprio lavoro. senz'altro posso dire che la creazione che mi rappresenta e mi gratifica di più , vedendo anche il buon riscontro è il "Gallo". Avevo letto un libro e mi colpì una frase: "un gallo da combattimento con il cuore d'artista", mi ci sono ritrovata ed è un po' il mio totem"

"Un gallo da combattimento col cuore d'artista"
A chi ti ispiri?
"A tutto, a tutti.
Un viaggio, una cena, un pomeriggio al mare, una litigata.
Ogni cosa che vivo può essere d’ispirazione e speriamo che sia sempre così."

                                  

Chi vorresti che indossasse le tue creazioni? 3 nomi
"Commercialmente parlando ti direi 3 nomi importanti a livello di immagine che potrebbero darmi un notevole riscontro: Ferragni, Kim Kardashian, Jovanotti ,per esempio.
In realtà, a livello emotivo personale, ti posso dire nessuno. 
Chi ha voluto indossare una mia creazione, credendo in me, l’ha fatto tempo fa senza averlo dovuto chiedere."



Sei legata al tuo territorio?(pregi e difetti) Meglio la grande città o la cittadina di provincia?
"Sono legata in quanto mi ha permesso di nascere, ma al contempo riconosco che sia necessario slegarsi.
La grande città va bene per espandersi, per fare “casino”, per provare a diventare qualcosa di serio.
Il paesone va bene per creare, per tornare ad essere solo Giada, quella ragazza che ama parlare con i disegni, invece che con le parole."


Qual è il tuo obiettivo?
"Vivere grazie a Domaniedomani. Vivere di quello che sono ,una ragazza che sogna di diventare grande facendo un mestiere che in realtà è una passione.
Per ora ci limitiamo a sognarlo, ma non perdiamo le speranze…e nel mentre creiamo …"



Intanto, grazie a Giada e col permesso della Regina, posso indossare il mio reale fatto di cuori, corone e  fenicotteri. #piùglitterpertutti 
#domaniedomani #piuglitterpertutti











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