Chazalettes il Vermouth di Torino della Regina
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Ph Chazalettes |
“A volte, in una partita di tennis, la palla colpisce il nastro e per un attimo può andare oltre o tornare indietro.
Con un po' di fortuna va oltre e allora si vince.
Oppure no, e allora si perde.” (Woody Allen-Match point 2005)
La palla questa volta è andata oltre il nastro e la partita è stata vinta, da Francesca Bava, daGiovanni Chazalettes e dalla storia del Vermouth di Torino preferito dalla Regina Margherita.
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Ph Vermouth di Torino mon amour |
A volte i casi della vita fanno dei giri talmente bizzarri che,
quando arrivano a loro destinazione,
non resta che sorridere al fato e arrendersi con
gioia inerme a quello che ti donano.
Ed è così che è accaduto con Chazalettes, storico marchio di
vermouth di Torino.
Partiamo proprio da un campo da tennis, dove tra uno smash e
una volée, si scopre che a lanciare la palla in alto è una Chazallettes,
cognome non troppo comune nella città di Torino, il resto lo fa la curiosità,
una profonda conoscenza della storia del Vermouth e una buona ricezione del
servizio.
Da qui, si riaprono bauli, scatoloni e cassetti.
Una ventata
di aria fresca e giovane entra in punta di piedi in un garage dove vengono
custoditi più di 150 anni di storia.
E qui, avviene il passaggio di consegne tra GiovanniChazalettes e Francesca Bava.
Due generazioni distanti, due mondi differenti una sola
parola che li unisce: Vermouth di Torino.
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Ph Chazalettes |
Dal 2015 Francesca Bava condivide con la famiglia
Chazalettes, il progetto di riportare in scena questo storico marchio dell’ epoca
d’oro del vermouth di Torino. Per lei, è diventata una vera e propria missione
che, con la sua determinazione e l’aiuto della sua famiglia, ne ha reso
possibile il ritorno sul mercato in un momento molto positivo per il Vermouth.
Francesca è figlia d’arte, cresciuta tra le colline del
Monferrato e il profumo del mosto nella cantina di Cocconato. La famiglia Bava
infatti, produce vino da generazioni, conosciuta per la Barbera,
Barolo, Moscato e per altri vini e da circa 50 anni sono anche proprietari e
produttori dei vermouth e spumanti Cocchi.
Francesca segue con passione Chazalettes fin dai primi passi
della rinascita, con il grande contributo della memoria storica GiovanniChazalettes che negli anni ‘70, dopo un secolo di gloriosa tradizione, cessò la
produzione di vermouth continuando per alcuni anni con la sola produzione di
sciroppi e liquori.
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Ph Chazalettes |
Chazalettes, come detto, era il vermouth di Torino preferito
dalla Regina Margherita e dalla principessa Letitia di Savoia e questo gli fa
guadagnare il pregio di potersi fregiare dello stemma della casa reale e in
etichetta la dicitura “Vermouth della Regina”.
Tutto ebbe inizio con Clemente Chazalettes, originaro di
Chambéry, che emigrò a Torino con la sua famiglia nel 1860.
Grazie ad una sua precedente esperienza in un’azienda
vinicola dell’Ardeche, Clemente Chazalettes divenne in breve tempo responsabile
tecnico di produzione della Martini&Sola, una delle più antiche e rinomate
case produttrici di Vermouth.
Nel 1876 Clemente, al tempo quarantenne, decise di mettersi
in proprio e fondò la Cte.Chazalettes & Co Premiata Fabbrica di Vermouth e
Liquori, con sede in via Sacchi, vicino alla stazione torinese di Porta Nuova.
Agli inizi del secolo il flusso migratorio degli italiani
era molto intenso e questo favorì l’esportazione del Vermouth Chazalettes nei
quattro angoli del pianeta.
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Ph Chazalettes |
I registri delle spedizioni degli anni ’10 e ’20 attestano
come il vermouth fosse apprezzato da Singapore a Veracruz, da Alessandria
d’Egitto a Tegucigalpa, da New York a Sofia.
Attento a dove il suo vermouth veniva distribuito, Clemente
Chazalettes interveniva sulle ricette in modo tale da essere consumato nel
migliore dei modi che fosse in Francia, in Germania, in Canada o nelle
Americhe, la qualità del suo vermouth era ineccepibile.
Con una produzione di ventimila bottiglie all’anno, oggi Chazalettes
si declina in Bianco, Rosso e Dry.
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Ph Vermouth di Torino mon amour |
Il Vermouth di Torino rosso venne tenuto a battesimo dalla Regina
Margherita di Savoia che nel 1907 concedette alla casa Chazalettes il brevetto
reale e l’uso dello stemma della Real Casa.
Un Vermouth di Torino a base di vino rosso prodotto secondo
la ricetta autentica di Clemente Chazalettes del 1876, dove accanto all’artemisia,
si notano i caratteri delle erbe piemontesi santoreggia e maggiorana e quelli
più esotici di ambretta e coriandolo.
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Ph Vermouth di Torino mon amour |
Il Vermouth di Torino bianco, a base cortese, dall’intensa fragranza
di fiori e frutta in cui, oltre all’artemisia piemontese, spiccano note di
agrumi dolci, coriandolo, angelica e di un profumato cardamomo.
Un tocco di genzianella e uno di rabarbaro bilanciano con
accenti amari la dolcezza tipica del Vermouth Bianco che lo rendono perfetto
soprattutto in abbinamento con formaggi importanti.
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Ph Vermouth di Torino mon amour |
Il Vermouth di Torino Extra Dry, nato successivamente ai due
storici e per questo motivo è l’unico a non avere l’emblema della famiglia
reale, è perfetto per la miscelazione con i suoi profumi di scorze di agrumi che
gli donano una freschezza bilanciata dalla rotondità delle erbe alpine
piemontesi con richiami di ginepro e altre spezie.
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Ph Chazalettes |
“Il vermouth è un’affascinate ricerca ed un’affascinate avventura.
È la risposta a molti perché della nostra storia di piemontesi, di cui dobbiamo andare molto fieri.
Il vermouth travalica i confini.
Anche se appartiene alla nostra cultura, è internazionale in tutta la sua anima. - Francesca Bava- Perché se le erbe sono piemontesi, le spezie arrivano un po’ da tutto il mondo e fanno sì che per la sua genesi,
il vermouth di
Torino sia il punto d’incontro di differenti culture.”
Internazionale, cosmopolita, elegante, regale.
Il vermouth
di Torino oggi più che mai parla al femminile.
È grazie a Giovanni Chazalettes che, armato dello storico ricettario, serba con orgoglio il ricordo degli anni d’oro della sua famiglia e non ha perso la voglia di farne conoscere la sua qualità e a Francesca Bava, che ha iniettato energia e freschezza al blasonato marchio, se
oggi, sorseggiando un vermouth di Torino Chazalettes
ci sentiamo tutte regine.
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Francesca Bava e Giovanni Chazalettes |
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