Il racconto di una storia, di una serata, di un'emozione
Un
firmamento di stelle per la serata inaugurale, giovedì 18 maggio, del Movimento Gente di Lago, un progetto creato da Marco Sacco, chef due stelle Michelin
in collaborazione con Laura Gobbi, firma di importanti progetti di
promozione del territorio. Si alza il sipario sulla serata inaugurale dedicata
a “La trota” proprio sulle rive del
lago di Mergozzo, nella suggestiva cornice del Ristorante Piccolo Lago.
Con questo nuovo progetto, che parte dal
Piccolo Lago di Mergozzo, spiega Marco Sacco, darò voce a ciò che abbiamo sempre avuto, ma che è stato dimenticato,
il sapore del lago. La ricchezza delle acque interne è tanto immensa quanto
poco conosciuta. I fiumi e i laghi sono una grande metafora della connessione
che oggi ci lega tutti. Oggi, un approccio all’insegna della sostenibilità e
del rispetto ambientale ci può permettere di conoscere e far conoscere a tutti
l’ecosistema lago, la sua ricchezza e le sue storie”.
Star
indiscussa della serata è stato il pesce Pietro, nato dalla mente creativa di Laura Gobbi che ha catturato il cuore
di tutti gli ospiti e soprattutto degli chef, che con lui hanno condiviso il
palcoscenico.
“Il pesce Pietro è
arrivato da solo, è stata un’intuizione decisa, senza tanti compromessi. Avevo
bisogno di un “totem” che esprimesse tutto il lavoro che con Marco stavamo
facendo, un simbolo che continuasse a raccontare autonomamente una storia
scritta milioni di anni fa. Il pesce Pietro con la sua delicatezza ha toccato
le corde dei sentimenti più profondi. Al suo amo non c’è solo il mio cuore ma
anche quello di molti altri, addirittura i Fratelli Trentin hanno sfornato per l’occasione un pesce
Pietro di 3,5 kg, fatto con farina integrale macinata a pietra con lievito
madre.” racconta
Laura Gobbi project manager del Movimento “La
giusta dose di follia, un po’ di leggerezza ed il ricondurre tutto ad una
dimensione più semplice e ludica, hanno fatto il resto. La soddisfazione più
grande è stata vedere gli stellati e la gente di lago “giocare”, ritornare
bambini, e divertirsi con la nostra mascotte, essere i testimoni di un
pensiero, di un movimento e di una nuova consapevolezza. Oggi il pesce Pietro è
pronto per nuotare da solo ed in altre acque. Oltre ad essere stato per me un
regalo immenso poter firmare questo progetto, ho avuto l’ulteriore riprova che
le cose che nascono dalla passione e fatte col sorriso, danno sempre i loro
frutti.”
Quest’anno
il progetto si articolerà attraverso tre appuntamenti: dopo quello del 18 maggio dedicato alla trota, ci sarà
una seconda serata, il 6 luglio,
dedicata alla carpa, e una terza, il 12 ottobre, che avrà come
protagonista lo storione, pesce che
vive per lo più in prossimità delle foci dei fiumi, che risalgono per la
riproduzione. Momenti di festa e insieme di incontro attorno al tema delle
acque dolci e, ovviamente, dei pesci che popolano queste acque.
“Gli eventi di questa
iniziativa non saranno solo un’esperienza sensoriale, conclude Laura Gobbi, ma la sottoscrizione etica di un pensiero, un
tributo al territorio e alla coscienza delle proprie radici”.
Gli
ingredienti delle tre date sono raccontati da Maurizio Di Maggio, speaker radiofonico di Radio Monte Carlo
conosciuto al grande pubblico per la sua voce calda e accogliente e la sua
spiccata sensibilità alle tematiche dell’ambiente.
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