150 THE MANZONI




Il sabato mattina, appartengo alla generazione che sì, andava a scuola anche il sabato fino alle 13, avevamo due ore di italiano, che la professoressa aveva deciso, bontà sua, di dedicare al Manzoni.

Per due ore lei leggeva e commentava pagina per pagina I Promessi Sposi. Forse per questo motivo che ho amato questo testo, forse perché, quella lettura accompagnata dai dettagli, dai significati, dal dibattito che la prof.  sapeva animare, l’hanno reso indelebile.

Quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte dello scrittore. Milano, Monza e Como gli rendono omaggio con un palinsesto ricco di eventi.

150 The Manzoni invece è il progetto che ho firmato per gli chef Giuseppe Daniele, Gabriele Fiorino e Halit Gadja che da quasi due anni presiedono la cucina del ristorante The Manzoni.

Un inchino delicato e rispettoso, un omaggio fatto nell’unico modo che sapevamo.

Cinque cene a quattro mani dove gli chef resident lavoreranno gomito a gomito con chef di grande spessore.

Ad aprire la kermesse “150 The Manzoni”, martedì 23 maggio alle ore 20.00, sarà lo chef Giuseppe Postorino* del ristorante L’Alchimia.

Il secondo appuntamento sarà martedì 20 giugno con lo chef Andrea Berton* del Ristorante Berton. Accenderà invece i fuochi, martedì 26 settembre, dopo la pausa estiva, lo chef Roberto Di Pinto di Sine che passerà il testimone martedì 24 ottobre allo chef Felix Lo Basso* dell’omonimo ristorante. A chiudere il calendario, martedì 28 novembre, sarà lo chef Terry Giacomello che ha appena aperto le porte del suo nuovo ristorante Nin sulle sponde del Lago di Garda.

Se durante le ore di fisica, chimica e biologia vagavo per mondi paralleli, in quelle ore mi immergevo nella storia e nel tempo di Renzo e Lucia.

E da allora credo nella Divina Provvidenza.










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