Siamo in copertina!
Ci sediamo al bar e sfogliamo distrattamente un giornale, magari ordinando un caffè.
Oppure, siamo seduti dalla parrucchiera in attesa che il colore cominci a prendere e ci vengono appoggiate sulle ginocchia riviste un po' consunte. Nell'arco di quaranta minuti passi dai consigli per l'estate, il trend dell'inverno, il must have della primavera e le tisane dell'autunno. Non importa che siano di un anno fa, due anni o della settimana in corso, quelle riviste contengono immagini, parole e storie.
Si raccontano le vite dei protagonisti, ma nessuno racconta di chi queste storie le ha scovate, pensate, studiate, scritte e poi pubblicate.
Quando leggete svogliatamente un articolo sappiate che per arrivare su quella pagina c'è voluto tempo, energie, fatica e denaro.
Noi le vediamo pubblicate, ma prima di arrivare lì, c'è voluto tempo, tanto tempo.
Ecco in cosa consiste il lavoro di Pr e di comunicazione.
Confrontarsi col cliente. trovare una notizia che possa essere di interesse, costruirla in modo che sia appetibile, spedirla ai giornali e sperare che possa interessare qualche redazione.
In mezzo a questi macro passaggi, ce ne sono altri mille che per praticità non vi racconto.
Quello che dura 3 minuti di lettura e che vi può essere piaciuto o meno è il lavoro di più maini.
Ecco perché, quando accadono cose come queste, la pubblicazione, la citazione sulla copertina e un articolo corredato di foto io sono felice.
Perché ho fatto bene il mio lavoro di comunicatrice, di ufficio stampa, di strategia e di Pr.
Perché con i giornalisti ho creato un rapporto di fiducia e di stima reciproca, perché nulla deve essere dato per scontato.
Sono una consulente di comunicazione, studio le strategie per rendere celebre, noto, famoso il mio cliente, il suo prodotto, il suo sogno.
Non lo faccio meglio degli altri. Lo faccio semplicemente in modo differente.
Con ironia e caparbietà.
Se hai bisogno di una Pr o di un ufficio stampa di alto profilo, puoi contattarmi e chiedere una consulenza.
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