VERMOUTH DI TORINO MON AMOUR

#vermouthditorinomonamour



 

Ognuno ha le proprie passioni, la mia è il Vermouth.

“Vermouth di Torino mon amour”.

La dichiarazione d’amore al vino aromatico più famoso al mondo. 

Un ossequioso inchino al vino liquoroso, che più di tutti, è stato protagonista della rivoluzione sociale, economica e culturale del nostro Paese. Un'eccellenza tutta italiana, tutta sabauda.

Nasce così, semplicemente, dalla passione, “Vermouth di Torino mon amour”. 

ph dal web

Inciampo spesso in storie di straordinaria bellezza, un po’ per lavoro, un po’ per curiosità, un po’ per destino. 

Mi piace essere sedotta da racconti di eroici pionieri e di conquiste. 

Mi piace, sentendomi investita di un dovere morale, raccontarle ad altri. 

Dalla bellezza si genera ricchezza.  

“Vermouth di Torino mon amour”.

Dieci interviste, dieci produttori, dieci storie emozionanti sul vino aromatico più conosciuto al mondo.

Iconico, elegante, raffinato riflette il carattere di chi lo cerca, di chi lo ordina, di chi lo sceglie.

ph dal web

 Vengo da una famiglia piemontese, il Vermouth ha sempre fatto parte della ritualità di casa.

Una gestualità che mi riporta all'infanzia, quando mia nonna apriva la vetrinetta "dell'amoire "del salotto buono, tirava fuori il bicchierino del servizio di cristallo, che ancora oggi possiedo, lo appoggiava sul vassoio con il centrino fatto all'uncinetto e in dialetto piemontese: 

"Vuoi un goccio di Vermouth? A’t fa bin."

La sacralità del proibito.

L’attesa della trasgressione.

La stessa sensazione che provo ogni volta che porto alle labbra un Vermouth.

Esperienza Vermouth di Fulvio Piccinino


A far riaffiorare questi ricordi proustiani, è stato fulminante l’incontro con Fulvio Piccinino, riconosciuto come il massimo esperto di Vermouth, non solo in Italia ma anche all’estero. Qualche anno fa partecipai a sessione di Esperienza Vermouth e qui, venni catapultata in un’altra dimensione spazio temporale da Fulvio con aneddoti, curiosità e scoperte incredibili. 

E fu subito: Vermouth mon amour.

Consorzio del Vermouth di Torino

Da lì a poco è stata una conseguenza aggiungere l’IG “di Torino”. Grazie infinite al Consorzio del Vermouth di Torino, agli associati e al presidente Roberto Bava, che con il loro sostegno stanno contribuendo a rendere sempre più forte questo piccolo progetto.

Ancora una volta, l’alchemica energia torinese, ha creato la magia.

“Vermouth di Torino mon amour”.

Non un vino, non un liquore ma un elemento rivoluzionario attorno al quale si sono create situazioni che hanno segnato una trasformazione radicale dell’Italia.

Archivio istituto del Vermouth

I primi “cartelli” pubblicitari ai muri, il rituale dell’aperitivo, gli straordinari manifesti pubblicitari, lo sviluppo di vie di comunicazione, il “cin cin” che tutti noi pronunciamo quando, alzando i calici e facendoli toccare, brindiamo, solo per accennare ad alcune delle infinite anime di questo vino aromatico.

“Vermouth di Torino mon amour”, fedele alla natura conviviale del Vermouth, vuole essere un salotto d’antan.  Immaginando luci soffuse, note che arrivano da lontano, profumi di erbe aromatiche che avvolgono gli ospiti, ci si accomoda in un angolo virtuale, intimo e raccolto, per rilassarsi e chiacchierare in compagnia di vecchi e nuovi amici, tutti ammaliati dal fascino di un bicchiere di Vermouth di Torino. Mon amour.

“Vermouth di Torino mon amour” è on line ogni martedì dalle ore 21.

Per accedere alle serate, tramite link di zoom, è necessario inviare una email a info@lauragobbi.com





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