Rossini Art Site

#rossiniartside

“Viviamo tutti sotto lo stesso cielo, 
ma non tutti abbiamo lo stesso orizzonte.”K.Adenauer

I punti di vista. 
Ho imparato a cambiare visuale, in fretta e spesso; adattarmi, riorganizzare il pensiero, in un moto ritmato mai uguale. 
Adattarsi velocemente per conquistare uno spazio vitale e per sopravvivere.
I punti di vista. 
Non sono "punti" di fermo di un pensiero, non si mette il punto e ci si arresta, anzi, sono un trampolino da cui lanciarsi.
               
Mi sembra di essere a Lilliput.
Mi infilo sotto un campo di tulipani giganti che vivono grazie ad un alito di vento. 
Si muovono, danzano, si toccano.
Immagino di indossare una collana che impreziosisce un prato. 
Osservo le immense anfore dal cui ventre sgorga la vita.

Alberto, questo nome che la nostra ospite cita, è Alberto Rossini, imprenditore illuminato brianzolo e mecenate. 
Non ho conosciuto Alberto in questa vita, non gli ho stretto la mano, non gli ho parlato, non l'ho intervistato. 
In prima battuta mi è dispiaciuto non aver avuto questa possibilità, ma, riflettendoci, credo di aver trascorso ugualmente molto tempo con lui. 
Cambio  punto di vista. 
Cambio di piano dimensionale.  

Con Alberto ho passeggiato nella sua galleria  a cielo aperto. 
Alberto ha un animo generoso, Alberto ama condividere ed apre le porte di casa sua affinché tutti possano godere della bellezza, affinché animi distratti possano ingentilirsi ed ascoltare la musica che vibra nel RossiniArt Site.
Rossini Art Site, nel cuore della Brianza, una Brianza che nutre lo spirito, appaga gli occhi, fa vibrare emozioni.
Le opere volute dal Alberto Rossini, sono vive, dialogano col tempo e con lo spazio, mutano colore e forma.
Le opere non sono distanti, non sono qualcosa che osservi e di cui te ne viene spiegato il significato.
Tu sei l’opera d’arte, ne entri a far parte e non te ne rendi conto nemmeno. 
Ed è questa la sottile magia che ha creato Alberto. 
Silente, facendoti camminare nel suo parco, ti offre quello che ha di più caro, ma non è tutto. 
Ti rende straordinario, ti rende unico, ti rende partecipe di quello che è il suo grande progetto, che si spinge ben oltre il mostrare il genio degli artisti che qui trovarono dimora, egli stesso diventa artista, rendendo ogni persona un’opera d’arte.

Carissimo Alberto, mi sembra di conoscerti da una vita, è stato bello chiacchierare con te, grazie per i profumi che ho respirato, grazie per le musiche silenziose che ho ascoltato, grazie per i confini che mi hai fatto superare e grazie per avermi ricordato che ognuno di noi è un progetto meraviglioso.



per avermi portata in paradiso
 e grazie a 
Brianza che nutre per l'opportunità.





             
                                      

Commenti

  1. Che bello come hai fatto rivivere Alberto! Anch’io dopo tutto quello che ci hanno raccontato su di lui, vivendo i suoi luoghi me lo sono immaginata dettagliatamente!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina

Posta un commento

Post più popolari